Una breve clip realizzata nella mia full immersione londinese.
Sono stato a Londra a Marzo di quest’anno. C’ero stato mille anni fa, nel 2001.
Avevo quindi un ricordo sbiadito, seppur già quell’esperienza mi avesse permesso di iniziare a comprendere quanto il mondo fosse vario, colorato, multietnico.
Londra incarna tutti questi aspetti. Londra è, per usare un termine che adoro, melting-pot: un frullato di stili, sensazioni, diversità, novità.
Mi ha preso talmente tanto bene Londra, che ci sono tornato dopo un paio di mesi, a Maggio. Il volo andata/ritorno da Milano era troppo conveniente per non farlo.
Così, una volta giunto a destinazione, questa volta completamente solo, ho cercato di non perdermi nemmeno una parola, un suono, uno stimolo di Londra.
Come una spugna ho cercato di assorbire tutti i suoni possibili, per farli miei, ripeterli, memorizzarli.
Tutto, per me che ho sempre avuto enormi lacune con la lingua inglese, era ed è fondamentale.
Anche sentire la voce registrata della metro che indica una fermata, o semplicemente ascoltare ciò che dicono le persone.
Questa breve clip è diversa dalle altre per un semplice motivo: non ha una base musicale.
Per la prima volta ho lasciato l’audio originale, per provare ogni volta quella sensazione di quel viaggio, quella sensazione di Londra.
Ecco quindi che anche solo sentire la fermata “Oxford Circus”, per me era ed è fantastico.
O anche sentire il rumore del traffico; si anche quello può portarti magicamente dentro Londra.
E voi cosa pensate di Londra?
Quali sensazioni vi ha trasmesso?
Scrivetelo nei commenti!
Massimo
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