Oggi ho terminato il lavoro di post produzione del reportage dedicato a “Mamma danza con me”, evento/lezione organizzato da Mi.Dance, Scuola di Danza di Milano.
Lo stile fotografico che preferisco è il reportage: nessuna posa ma solo me e la mia macchina a registrare in modo naturale ciò che succede.
Credo che lo stile definito “reportage” è quello più vicino a me e al mio modo di essere: riservato, senza essere troppo al centro dell’attenzione.
È un tipo di stile che adesso, va parecchio di moda.
Probabilmente io lo definisco reportage, magari ha un’altro nome.
D’altronde non mi sono mai definito un fotografo. Diciamo che tutto ciò che può essere creativo mi appassiona.
Non ho fatto una scuola di fotografia, o un corso nello specifico.
Il mio bagaglio culturale è composto da Maturità classica, Laurea in Sociologia e Biennio di specializzazione in Visual design (dove ho avuto modo di affrontare anche la fotografia).
Onestamente mi sento più vicino ad un giornalista vecchio stile, con matita, taccuino e una macchina fotografica al collo per raccontare fatti e avvenimenti.
Mi piace particolarmente scrivere, e spero di riuscire a comunicare questa mia propensione.
Scrivere per raccontare, per memorizzare, per archiviare, per emergere.
Massimo Demelas
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