In questo articolo vedremo come realizzare un marchio in maniera più dettagliata.
Nel precedente post dedicato al brand design “Come realizzare un marchio? – Prima parte” abbiamo steso le basi per lo sviluppo dell’idea creativa che porterà al disegno del marchio. Se non l’avete ancora letto, cliccate qui.
Probabilmente la prima richiesta di realizzazione di un marchio verrà dalla tua cerchia di amici e conoscenti. Per quanto all’inizio sarà difficile quantificare e monetizzare il tuo lavoro di brand design, il mio consiglio è quello di farlo sempre al meglio delle tue energie e competenze.
Impegnati, studia, sacrificati. Ogni marchio è importante. Tu fai sempre in modo di consegnare un lavoro al top.
Voglio sottolineare questo concetto, perché spesso dimentichiamo l’importanza del nostro “network”, ossia tutta quella cerchia di amici, conoscente, persone vicine che progetto dopo progetto, fanno aumentare la nostra credibilità in un determinato settore, in questo caso la grafica.
Quindi cerchiamo di diventare un punto di riferimento per loro. Col tempo amplieremo il nostro raggio di azione, coinvolgendo sempre più persone che “non conosciamo, ma loro conoscono noi“. In questo caso significa che il passaparola professionale ha funzionato.
In questo articolo cercheremo quindi di studiare in maniera più dettagliata come come realizzare un marchio.
Avete già l’idea creativa del nuovo marchio, sapete a chi è rivolto, chi è il target che “leggerà” il vostro marchio, conoscete gusti, colori, sensazioni di quel determinato cliente e campo commerciale.
Vediamo per punti come procedere per la realizzazione su carta di una bozza/draft:
- Armatevi di carta e pennarelli 🙂 Nello specifico, è molto utile usare i cosiddetti Pantoni della Letraset, nello specifico i Promarker. Sono dei “pennarelli” che donano un effetto molto gradevole a livello cromatico e permettono una marea di sfumature. Ma ad ogni modo, se siete all’inizio, in questa fase può andare bene anche un set di matite colorate.
- Iniziate quindi a disegnare, in maniera fresca e immediata, l’ossatura di quello che sarà il vostro marchio. Partite con delle linee nette per delimitare il confine del vostro simbolo. Per esempio: se il vostro marchio possiede un simbolo con una forma quadrata, disegnate al centro del vostro foglio un quadrato. Coloratelo con quello che pensate possa essere il colore più vicino all’idea che avete sviluppato.
- Delimitate uno spazio per il lettering, la parte testuale del marchio. Potrà essere alla base del vostro simbolo, a lato, nella parte superiore, in verticale. Dipende molto “dal peso” del vostro simbolo, e dall’insieme simbolo+lettering che genererà il marchio.
- Fate diverse prove: almeno 10 bozze, quindi 10 tavole dove in ognuna ci sarà il simbolo del vostro futuro marchio e la parte testuale/lettering.
Nel prossimo articolo vedremo un altro passaggio fondamentale nella creazione di un marchio: la sintesi delle linee e la pulizia visiva ed estetica del disegno.
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